Pandino: Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale - opzione: " Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane"

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L’Istituto Istruzione Superiore “STANGA” sede coordinata Scuola Casearia di Pandino potrebbe essere la rampa di lancio verso la realizzazione di un futuro professionale ricco di soddisfazione.
Passione, impegno, dinamicità e intraprendenza permetteranno allo studente di affrontare il corso quinquennale di Istruzione Professionale in servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, un corso unico nel panorama nazionale per la presenza di un vero e proprio caseificio interno, cuore pulsante della scuola, che permetterà di imparare le tecniche di produzione di varie tipologie di formaggi e derivati del latte. Si tratta sicuramente di un’occasione unica per chi vuole lavorare nel settore lattiero-caseario, per imparare direttamente dai migliori un’arte che merita di essere salvaguardata e che va insegnata oltre che a livello teorico anche a livello pratico. Un’opportunità concreta di conoscere un mondo nuovo, un percorso capace di inserire il diplomato direttamente nel mondo del lavoro o di accompagnarlo preparato verso l’università. La Scuola Casearia offre inoltre un’altra importantissima opportunità, il College interno, che offre la possibilità alla Scuola di fornire i servizi di assistenza scolastica ai tanti ragazzi provenienti da diverse parti della Lombardia, oltre che da numerose regioni d’Italia.

Il Diplomato di istruzione professionale, nell'indirizzo "Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane", possiede competenze relative alla produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agroindustriali e forestali offrendo anche servizi contestualizzati rispetto alle esigenze dei singoli settori. Interviene, inoltre, nella gestione dei sistemi di allevamento e acquacoltura e nei processi produttivi delle filiere selvicolturali. In particolare, è in grado di:
- Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie
- Gestire sistemi di allevamento e di acquacoltura, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni
- Gestire i processi produttivi delle filiere selvicolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche
- Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agro-alimentari e forestali
- Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio
- Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale PTOF 2019/2022 ed. 27-10-20 pag. 26 di 85 IIS “Stanga”
- Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale
- Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari, applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale
- Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli e agroindustriali.
Il percorso formativo è mirato all' acquisizione di conoscenze, abilità e competenze professionali ed ha come obiettivo l'inserimento lavorativo oppure la prosecuzione degli studi universitari o entro percorsi ITS; il diploma quinquennale permette di svolgere mansioni che richiedono una certa autonomia e conoscenze tecniche nel settore delle produzioni agricole, dell’allevamento, dei servizi per l'agricoltura, nella gestione del territorio e nella valorizzazione dei prodotti agricoli, agroindustriali e agroforestali.
Il percorso quadriennale, compattando il monte ore curricolare e allungando l’anno scolastico, non sacrifica il raggiungimento degli obiettivi didattici, ma permette agli alunni di acquisire tutte le competenze previste dal percorso quinquennale, garantendone anche il monte ore previsto per le attività di PCTO.
Il percorso quadriennale non deve essere visto come uno sconto, ma come un modo nuovo di fare scuola, investendo nello specifico su metodologie innovative e sulla qualità dell’insegnamento, più che sulla quantità, tenendo conto delle attività didattiche fuori dall’aula.
Da considerare, inoltre, che l’istituto professionale svolge una didattica basata sulla programmazione di unità didattiche di apprendimento disciplinari e multidisciplinari che prevede la trattazione delle tematiche di Educazione Civica e lo sviluppo delle competenze previste nei quattro anni.
Grazie all’ampliamento del monte ore settimanale a 34 ore (anziché 32) ed al prolungamento dell’anno scolastico a 36 settimane per il primo triennio e 35 per la classe 4^ (anticipando l’inizio dell’anno scolastico di una settimana a settembre e prolungandone il termine di una/due settimane a giugno), si recupera il 60% del monte ore del quinto anno. Alcune delle ore curricolari potranno svolgersi in modalità a distanza, su piattaforme che certifichino la presenza degli studenti, per un massimo del 10 % del monte ore annuale.
Le ore di lezione saranno svolte dal lunedì al venerdì. Le attività di PCTO sia presso il caseificio didattico per attività di produzione, vendita e marketing dei prodotti caseari o presso aziende del territorio, potranno svolgersi durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e durante le vacanze estive, natalizie e pasquali. Le attività di PCTO prevedono anche lezioni da parte di studenti/docenti universitari su specifici argomenti tecnici.
Tutte le attività verranno svolte senza oneri aggiuntivi anche in termini di risorse umane e cambi di organizzazione per la scuola, prevista su cinque giorni settimanali dal lunedì al venerdì.
Nei pomeriggi liberi dalle lezioni si potranno svolgere attività laboratoriali e uscite didattiche personalizzando il percorso con attività opzionali a scelta degli studenti.

DISCIPLINENUMERO ORE SETTIMANALI
1° ANNO2° ANNO3° ANNO4° ANNO5° ANNO
Lingua e letteratura italiana4444
Storia1222
Lingua inglese3323
Matematica4443
Diritto ed economia22
Geografia Generale ed Economica1
Tecnologia della comunicazione22
Scienze integrate56
Scienze motorie e sportive2222
Religione Cattolica o attività alternative1111
Ecologia e Pedologia54
Laboratorio di scienze e tecnologie agrarie44
Laboratorio di Biologia e di chimica applicata ai processi di trasformazione22
Tecniche di produzioni vegetali e zootecniche23
Agronomia del territorio agrario e forestale33
Economia agraria e legislazione di settore agraria e forestale33
Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale45
Industrie agrarie64
Totale34343434



L’orario del quinto anno (evidenziato) deve essere ancora definito in quanto entrerà nel nuovo ordinamento il prossimo anno.

Sede

Via Bovis, 4
26025 Pandino CR
Tel. 0373 90059 (Sede) - 0373 90407 (Convitto)

Ufficio di riferimento

Destinatari dell'attività

Coloro che sono in possesso del certificato di Licenza media

Inizio corso

settembre 2024

Fine corso

giugno 2025

Costi di partecipazione

Tasse ministeriali e contributo scolastico di 140,00 euro

Titolo rilasciato

Diploma Professionale per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

Scadenza iscrizione

L'iscrizione si effettua online nella pagina dedicata dal Ministero dell'Istruzione: https://www.istruzione.it/iscrizionionline/secondo calendario ministeriale, a breve in pubblicazione
Sarà necessario avere una identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Approfondimenti

Ente di riferimento

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