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Dai regolamenti dell’attività sportiva che pratichi, dalle regole scritte del mondo scuola e del lavoro a quelle non scritte della tua famiglia, da quelle sottintese dei rapporti sentimentali a quelle dell’amicizia, sei quotidianamente chiamato ad avere a che fare con delle regole.
Ogni regola richiama naturalmente il concetto di rispetto.
Ti proponiamo 3 categorie di principi da rispettare: le leggi, i regolamenti e le regole. Le leggi sancite dalle Istituzioni (Stato, Regioni, Province, Comuni, …) esigono rispetto e di contro una pena; i regolamenti promossi da gruppi (la scuola, i luoghi di lavoro, le associazioni sportive, …) di solito pretendono il rispetto pena l’estromissione; le regole sono invece del tutto personali (prescrizioni soggettive e principi individuali) e in caso di mancato rispetto viene meno la coerenza con sé stessi.
Le regole implicano di necessità il rispetto.
Il mezzo migliore per compiere una sintesi tra i due aspetti è la responsabilità: la capacità di rispondere alle domande che rivolgi a te stesso e che ti pongono dall’esterno (respons...abilità!).
Le leggi e i regolamenti obbligano ad assumerti le responsabilità con una sanzione, in caso di violazione; le tue regole violate invece ti spingeranno a riconoscere in autonomia l’errore commesso.
Esercitati nel gioco delle 3R (regole-rispetto-responsabilità). Non devi far altro che: stabilire una regola; rispettarla o trasgredirla; assumerti le tue responsabilità (+1 punto=merito tuo se hai rispettato la regola; -1 punto=errore tuo se l’hai trasgredita). Attento a non scendere sotto lo zero!
Un’ultima riflessione. Le regole che stabilirai con te stesso nel macrocosmo lavorativo non necessariamente dovranno corrispondere a quelle della tua vita extraprofessionale. Pensaci: quanti sono ritardatari nella vita ma puntuali nel lavoro o ancora quanti altri sbadati/svogliati/disordinati nella quotidianità ma puntigliosi/volenterosi/meticolosi nella professionalità? L’universo lavoro è quindi un luogo nel quale puoi (ri)trovare la tua identità sotto altri punti di vista. Ti stupirai nel cogliere quanto la tua personalità non sarà il calco della tua professionalità!
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