Versione stampabile Via Acquanegra 17/b
26020 Crotta d'Adda CR
Tel. 0372 722727
destinatari dell'ufficio
tutti i cittadini
referenti ufficio
PRESIDENTE: ONETA LEOPOLDO
VICE PRES.: AGAZZI COSTANTE PAOLO ALBERTO
VICE PRES.: AGAZZI COSTANTE PAOLO ALBERTO
L’A.N.M.I.C. (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili) è un Ente morale di diritto privato D.P.R. 23/12/1978 e Associazione “storica” così come definita in una relazione al Parlamento dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali – doc. CCV n.4. Fu fondata nel 1956 ed ha il compito di rappresentare e tutelare, in Italia, gli interessi morali ed economici degli invalidi civili.
Nella sua lunga storia, ha aperto la strada al nostro Paese al superamento dei pregiudizi culturali sull’handicap, al riconoscimento giuridico della categoria degli invalidi civili, alla rivendicazione di pari opportunità per questi cittadini. Oggi promuove il loro ruolo attivo come risorsa sociale ed economica per l’intera collettività.
Grazie al suo impegno di oltre 60 anni di battaglie sociali, ha promosso e contribuito a conquistare tutte le leggi che attualmente tutelano i soggetti con disabilità e i loro famigliari nei diversi ambiti di vita: dalle pensioni di invalidità ed indennità di accompagnamento per i disabili gravi, l’assistenza sociale, sanitaria e protesica; dal collocamento al lavoro all’inclusione scolastica, dal diritto alla mobilità e la conseguente lotta contro le barriere architettoniche, alla normativa sull’amministratore di sostegno, alla sfida del “Dopo di Noi”. E’ iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ed al Forum del Terzo Settore. L’ANMIC rappresenta, pertanto, un irrinunciabile interlocutore della società civile e delle stesse istituzioni in materia di legislazione sociale.
L’Associazione opera su tutto il territorio nazionale attraverso le sue 104 sedi provinciali presenti in ogni città di capoluogo, le 19 sedi regionali ed oltre 350 delegazioni comunali. Conta oltre 150.000 iscritti.
Costituisce, dunque, la maggiore organizzazione del settore, sia per il numero di associati, sia per l’ampiezza delle tipologie di disabilità interessate. E’ infatti riconosciuto invalido civile ciascun soggetto affetto da qualsiasi disabilità psico-fisica, intellettiva, congenita o acquisita, purché non dipendente da cause di guerra, lavoro o servizio.
L’ANMIC difende l’applicazione, sia sul piano sindacale che legislativo, della complessa legislazione nazionale, regionale o internazionale che oggi stabilisce diritti esigibili e pari dignità al cittadino disabile, anche in ossequio alla Convenzione ONU.
Più in generale, tutelando la dignità e qualità di vita dei disabili, l’Associazione difende, al contempo, i diritti sociali di tutti, migliorando il grado di civiltà del nostro Paese. Un obiettivo che richiede ancora un cammino comune, verso una maggiore solidarietà e coscienza civile, che potrà essere tracciato negli anni futuri.
Per quanto riguarda le finalità, l’ANMIC, in particolare:
• rappresenta e tutela gli interessi morali ed economici degli invalidi civili presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti ed istituti che hanno per scopo l’educazione, il lavoro e l’assistenza degli stessi;
• provvede all’assistenza morale e promuove quella materiale dei medesimi, curando la loro elevazione spirituale e culturale e sollecitando tutte le iniziative di protezione sociale intese al loro inserimento nella vita produttiva della Nazione;
• collabora con gli enti e le istituzioni pubbliche e private in ordine all’assistenza economica, all’assistenza sanitaria, all’orientamento, alla formazione, alla qualificazione e riqualificazione professionale della categoria;
• promuove iniziative per assicurare il diritto al lavoro di mutilati ed invalidi civili in attuazione delle norme sul collocamento mirato e vigila sulla loro osservanza;
• provvede, nell’ambito delle normative vigenti, alla protezione sociale degli invalidi collocati al lavoro intervenendo, ogni qualvolta necessiti, per assicurare, singolarmente e collettivamente, condizioni di attività che siano conformi alle esigenze particolari degli interessati in conseguenza delle subite minorazioni e promuove la costituzione di gruppi aziendali;
• collabora con le istituzioni e con gli enti pubblici e privati per lo studio dei problemi che comunque interessino la categoria e promuove intese con le altre istituzioni e sodalizi che esplicano attività qualificate nel settore;
• assume rilevazioni e indagini a carattere sociale, svolge attività di ricerca nella materia di sua attribuzione, provvede con ogni mezzo possibile all’attività di divulgazione e di informazione nella materia riguardante l’invalidità civile, promuove ed organizza convegni di studi e corsi di formazione, riqualificazione e perfezionamento degli invalidi civili, anche attraverso propri istituti di formazione costituiti o da costituire;
• promuove forma di intervento in favore dei cittadini divenuti invalidi non per causa di lavoro, di guerra o per servizio;
• opera nelle attività gestite in regime di convenzione con Regioni, Provincie, Comuni e soggetti privati nei campi del trasporto, dell’assistenza domiciliare, della formazione professionale, delle case protette, dello sport e del tempo libero, allo scopo di sostenere la persona invalida in ogni aspetto della vita.
L’ANMIC, avendo per legge funzioni di “tutela e rappresentanza” delle persone disabili ex DPR 23 dicembre 1978, è presente a livello nazionale e regionale in tutti i settori della Pubblica amministrazione in cui si tratta della materia della disabilità:
• è presente nelle Commissioni mediche presso le ASL (Asst) e presso l’INPS per l’accertamento dell’invalidità civile (legge n.295/90 art.1 comma 3);
• è presente nelle Commissioni per il collocamento mirato, istituite presso le Amministrazioni provinciali, ai sensi della legge 68/99 e nelle Commissioni tripartite dell’ufficio provinciale del collocamento, ai sensi del dlgs n.469/1997;
• è membro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, di cui all’art.3 della legge n.18 del 3 marzo 2009;
• è componente della Consulta delle Associazioni delle persone con disabilità, istituita presso il Ministero dell’istruzione, università e ricerca scientifica, ai sensi del DM 30/08/2006;
• è membro dell’Osservatorio permanente degli alunni con disabilità e del relativo Comitato tecnico scientifico istituito presso il MIUR;
• è presente nelle Consulte regionali per i problemi della disabilità e dell’handicap;
• è componente del “Tavolo permanente” di lavoro sugli interventi sanitari e riabilitazione delle persone con disabilità istituito presso il Ministero del lavoro;
• è componente dell’Organismo costituito presso il Ministero dei beni culturali per l’analisi delle problematiche relative alla disabilità nei settori dei beni e delle attività culturali;
• è componente del “tavolo di semplificazione” presso il Ministero della funzione pubblica;
• è componente del “Gruppo di lavoro sulla riabilitazione”, istituito presso il Ministero della salute;
• è componente della “Commissione per la tutela dei disabili contro le discriminazioni”, istituita con legge 67/2006, presso il Ministero delle Pari Opportunità;
• è iscritta nel registro delle Associazioni legittimate alla tutela giudiziaria delle persone con disabilità, tenuto presso il Ministero delle Pari opportunità;
• è iscritta nell’elenco delle Associazioni di promozione sociale di cui alla legge n.383 del 7 dicembre 2000.
L’ ANMIC nel corso di questi anni ha svolto iniziative transnazionali rivolte al reinserimento e all’integrazione dei disabili in attività di lavoro che rientrano nella politica di servizio al cittadino che l’ANMIC ha perseguito e persegue.
Attualmente l’azione dell’ANMIC è particolarmente rivolta alle nuove necessità come il “Dopo di Noi”, “l’Inclusione Scolastica”, “l’inserimento nel mondo produttivo del lavoro” e alla difesa della “disabilità civile” e di tutto il suo quadro legislativo di riferimento, conquistato con dure lotte.
L’obiettivo dell’Associazione è di essere sempre vicino alle esigenze dei disabili civili! Infatti siamo orgogliosi della nostra storia e della storicità che ci viene riconosciuta, ma viviamo il presente con determinazione ed impegno perché siamo decisi a tracciare quelle linee future per far sì che gli anni a venire possano avere lo stesso significato di quelli passati. La storia non può essere separata dall’etica e questa unione è utile per un futuro che deve diventare il nostro solo riferimento per agire e progettare.
L’ANMIC, sede provinciale di Cremona, ha delegazioni su tutto il territorio e precisamente:
CREMONA: Via della Vecchia Dogana 4 - 0372-450681
Aperta LUN. MART. 8,30/13,30 - MERC.8,30/16,30 - GIOV. 8,30/13,00 - VEN. 8,30/13,00 e 14,00/17,00 - SAB. SU APPUNTAMENTO
CREMA: V. B. Terni 7 - tel. e fax 0373-86672 - Aperto MART. 9,00/12,00 - MERC. 14,30/16,30 - GIOV. 9,00/12,00 - SAB. su appuntamento 0372-450681
CASALMAGGIORE: c/o Servizi Sociali – via Corsica 1 - 0372-450681
Su appuntamento il giovedì dalle ore 15 alle 16
CASALBUTTANO: Sig. Marchi Renato - 340-7358318
CASTELLEONE: referente di GENIVOLTA
CASTELVERDE: Sig. Bassini Maurizio – Via Redenzione 23/H – Costa S.Abramo
tel. 333-2183204
CORTE DE’ CORTESI: referente di CASALBUTTANO
GENIVOLTA: presso Sig. Agazzi Costante - Via Levantina, 8 – tel. 333-6357011
GRUMELLO CREMONESE: referente di PIZZIGHETTONE
ISOLA DOVARESE: Sig. Capra Canzio - Via G. Da Dovara, 8 – tel. 0375-946175
OLMENETA: referente di CASALBUTTANO
PADERNO PONCHIELLI: referente di CASALBUTTANO
PALAZZO PIGNANO: referente di VAILATE
PANDINO: referente di VAILATE
PIADENA: Sig. Bompani Renato - Via Garibaldi, 4/ B - tel. 0375-980274
PIZZIGHETTONE: Sig. Destri Franco – V. Ungheria 16 (c/o ferramenta) tel. 0372-743010
SAN GIOVANNI IN CROCE: Sig.ra Tonietti Daniela - Bar Sport – tel. 0375-670084
SONCINO: referente di GENIVOLTA
SORESINA: Sede Associazioni Varie - Piazza Marconi 11 - tel. 333-6357011
Lunedì dalle ore 09,30 alle ore 11,00
SPINO D’ADDA: referente di VAILATE
TORRE PICENARDI: Sig. Oneta Leopoldo - Via Mazzini 17 – tel. 347-4103762
VAILATE: Sig. Di Maio Mario Angelo - C/o Uff. Assistente Sociale - 351-8291688
via Manzoni 12 - Venerdì ore 13,30/15,30.
Questo per dare ai nostri oltre 2.000 iscritti e 18.000 rappresentati un servizio capillare su tutto il territorio provinciale, includendo il nostro sito www.anmicremona.org sempre aggiornato ed accessibile a qualsiasi persona.
I nostri servizi, si riassumono nello sviluppo dei seguenti argomenti:
• Pensioni di invalidità civile;
• Indennità di accompagnamento;
• Indennità mensile di frequenza;
• Inserimento lavorativo mirato;
• Tutela del posto di lavoro;
• Assistenza legale;
• Assistenza sanitaria;
• Agevolazioni fiscali;
• Integrazione scolastica;
• Abbattimento barriere architettoniche;
• Patenti speciali;
• Consulenza sull’handicap;
• Sportello di ascolto.
Inoltre per i Soci iscritti, sono previste delle gratuità:
• Rivista “TEMPI NUOVI”, bimestrale inviato direttamente dalla sede nazionale;
• “Il Notiziario dell’Invalido”, giornale trimestrale curato dall’ANMIC provinciale;
• Consultazione di medicina generale per approntare domanda invalidità;
• Parere medico e legale per eventuali cause;
• Sportello di ascolto condotta da un psicologo psicoterapeuta
E delle agevolazioni:
• Sconti su alcune case automobilistiche;
• Sconto tessera A.C.I.
• Tariffa agevolata consulenza fiscale (730-ISEE-UNICO-ecc.);
• Entrata gratuita/tariffa ridotta in vari esercizi di spettacolo e museali;
• Accordi, agevolazioni e convenzioni con varie aziende del territorio.
Nella sua lunga storia, ha aperto la strada al nostro Paese al superamento dei pregiudizi culturali sull’handicap, al riconoscimento giuridico della categoria degli invalidi civili, alla rivendicazione di pari opportunità per questi cittadini. Oggi promuove il loro ruolo attivo come risorsa sociale ed economica per l’intera collettività.
Grazie al suo impegno di oltre 60 anni di battaglie sociali, ha promosso e contribuito a conquistare tutte le leggi che attualmente tutelano i soggetti con disabilità e i loro famigliari nei diversi ambiti di vita: dalle pensioni di invalidità ed indennità di accompagnamento per i disabili gravi, l’assistenza sociale, sanitaria e protesica; dal collocamento al lavoro all’inclusione scolastica, dal diritto alla mobilità e la conseguente lotta contro le barriere architettoniche, alla normativa sull’amministratore di sostegno, alla sfida del “Dopo di Noi”. E’ iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ed al Forum del Terzo Settore. L’ANMIC rappresenta, pertanto, un irrinunciabile interlocutore della società civile e delle stesse istituzioni in materia di legislazione sociale.
L’Associazione opera su tutto il territorio nazionale attraverso le sue 104 sedi provinciali presenti in ogni città di capoluogo, le 19 sedi regionali ed oltre 350 delegazioni comunali. Conta oltre 150.000 iscritti.
Costituisce, dunque, la maggiore organizzazione del settore, sia per il numero di associati, sia per l’ampiezza delle tipologie di disabilità interessate. E’ infatti riconosciuto invalido civile ciascun soggetto affetto da qualsiasi disabilità psico-fisica, intellettiva, congenita o acquisita, purché non dipendente da cause di guerra, lavoro o servizio.
L’ANMIC difende l’applicazione, sia sul piano sindacale che legislativo, della complessa legislazione nazionale, regionale o internazionale che oggi stabilisce diritti esigibili e pari dignità al cittadino disabile, anche in ossequio alla Convenzione ONU.
Più in generale, tutelando la dignità e qualità di vita dei disabili, l’Associazione difende, al contempo, i diritti sociali di tutti, migliorando il grado di civiltà del nostro Paese. Un obiettivo che richiede ancora un cammino comune, verso una maggiore solidarietà e coscienza civile, che potrà essere tracciato negli anni futuri.
Per quanto riguarda le finalità, l’ANMIC, in particolare:
• rappresenta e tutela gli interessi morali ed economici degli invalidi civili presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti ed istituti che hanno per scopo l’educazione, il lavoro e l’assistenza degli stessi;
• provvede all’assistenza morale e promuove quella materiale dei medesimi, curando la loro elevazione spirituale e culturale e sollecitando tutte le iniziative di protezione sociale intese al loro inserimento nella vita produttiva della Nazione;
• collabora con gli enti e le istituzioni pubbliche e private in ordine all’assistenza economica, all’assistenza sanitaria, all’orientamento, alla formazione, alla qualificazione e riqualificazione professionale della categoria;
• promuove iniziative per assicurare il diritto al lavoro di mutilati ed invalidi civili in attuazione delle norme sul collocamento mirato e vigila sulla loro osservanza;
• provvede, nell’ambito delle normative vigenti, alla protezione sociale degli invalidi collocati al lavoro intervenendo, ogni qualvolta necessiti, per assicurare, singolarmente e collettivamente, condizioni di attività che siano conformi alle esigenze particolari degli interessati in conseguenza delle subite minorazioni e promuove la costituzione di gruppi aziendali;
• collabora con le istituzioni e con gli enti pubblici e privati per lo studio dei problemi che comunque interessino la categoria e promuove intese con le altre istituzioni e sodalizi che esplicano attività qualificate nel settore;
• assume rilevazioni e indagini a carattere sociale, svolge attività di ricerca nella materia di sua attribuzione, provvede con ogni mezzo possibile all’attività di divulgazione e di informazione nella materia riguardante l’invalidità civile, promuove ed organizza convegni di studi e corsi di formazione, riqualificazione e perfezionamento degli invalidi civili, anche attraverso propri istituti di formazione costituiti o da costituire;
• promuove forma di intervento in favore dei cittadini divenuti invalidi non per causa di lavoro, di guerra o per servizio;
• opera nelle attività gestite in regime di convenzione con Regioni, Provincie, Comuni e soggetti privati nei campi del trasporto, dell’assistenza domiciliare, della formazione professionale, delle case protette, dello sport e del tempo libero, allo scopo di sostenere la persona invalida in ogni aspetto della vita.
L’ANMIC, avendo per legge funzioni di “tutela e rappresentanza” delle persone disabili ex DPR 23 dicembre 1978, è presente a livello nazionale e regionale in tutti i settori della Pubblica amministrazione in cui si tratta della materia della disabilità:
• è presente nelle Commissioni mediche presso le ASL (Asst) e presso l’INPS per l’accertamento dell’invalidità civile (legge n.295/90 art.1 comma 3);
• è presente nelle Commissioni per il collocamento mirato, istituite presso le Amministrazioni provinciali, ai sensi della legge 68/99 e nelle Commissioni tripartite dell’ufficio provinciale del collocamento, ai sensi del dlgs n.469/1997;
• è membro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, di cui all’art.3 della legge n.18 del 3 marzo 2009;
• è componente della Consulta delle Associazioni delle persone con disabilità, istituita presso il Ministero dell’istruzione, università e ricerca scientifica, ai sensi del DM 30/08/2006;
• è membro dell’Osservatorio permanente degli alunni con disabilità e del relativo Comitato tecnico scientifico istituito presso il MIUR;
• è presente nelle Consulte regionali per i problemi della disabilità e dell’handicap;
• è componente del “Tavolo permanente” di lavoro sugli interventi sanitari e riabilitazione delle persone con disabilità istituito presso il Ministero del lavoro;
• è componente dell’Organismo costituito presso il Ministero dei beni culturali per l’analisi delle problematiche relative alla disabilità nei settori dei beni e delle attività culturali;
• è componente del “tavolo di semplificazione” presso il Ministero della funzione pubblica;
• è componente del “Gruppo di lavoro sulla riabilitazione”, istituito presso il Ministero della salute;
• è componente della “Commissione per la tutela dei disabili contro le discriminazioni”, istituita con legge 67/2006, presso il Ministero delle Pari Opportunità;
• è iscritta nel registro delle Associazioni legittimate alla tutela giudiziaria delle persone con disabilità, tenuto presso il Ministero delle Pari opportunità;
• è iscritta nell’elenco delle Associazioni di promozione sociale di cui alla legge n.383 del 7 dicembre 2000.
L’ ANMIC nel corso di questi anni ha svolto iniziative transnazionali rivolte al reinserimento e all’integrazione dei disabili in attività di lavoro che rientrano nella politica di servizio al cittadino che l’ANMIC ha perseguito e persegue.
Attualmente l’azione dell’ANMIC è particolarmente rivolta alle nuove necessità come il “Dopo di Noi”, “l’Inclusione Scolastica”, “l’inserimento nel mondo produttivo del lavoro” e alla difesa della “disabilità civile” e di tutto il suo quadro legislativo di riferimento, conquistato con dure lotte.
L’obiettivo dell’Associazione è di essere sempre vicino alle esigenze dei disabili civili! Infatti siamo orgogliosi della nostra storia e della storicità che ci viene riconosciuta, ma viviamo il presente con determinazione ed impegno perché siamo decisi a tracciare quelle linee future per far sì che gli anni a venire possano avere lo stesso significato di quelli passati. La storia non può essere separata dall’etica e questa unione è utile per un futuro che deve diventare il nostro solo riferimento per agire e progettare.
L’ANMIC, sede provinciale di Cremona, ha delegazioni su tutto il territorio e precisamente:
CREMONA: Via della Vecchia Dogana 4 - 0372-450681
Aperta LUN. MART. 8,30/13,30 - MERC.8,30/16,30 - GIOV. 8,30/13,00 - VEN. 8,30/13,00 e 14,00/17,00 - SAB. SU APPUNTAMENTO
CREMA: V. B. Terni 7 - tel. e fax 0373-86672 - Aperto MART. 9,00/12,00 - MERC. 14,30/16,30 - GIOV. 9,00/12,00 - SAB. su appuntamento 0372-450681
CASALMAGGIORE: c/o Servizi Sociali – via Corsica 1 - 0372-450681
Su appuntamento il giovedì dalle ore 15 alle 16
CASALBUTTANO: Sig. Marchi Renato - 340-7358318
CASTELLEONE: referente di GENIVOLTA
CASTELVERDE: Sig. Bassini Maurizio – Via Redenzione 23/H – Costa S.Abramo
tel. 333-2183204
CORTE DE’ CORTESI: referente di CASALBUTTANO
GENIVOLTA: presso Sig. Agazzi Costante - Via Levantina, 8 – tel. 333-6357011
GRUMELLO CREMONESE: referente di PIZZIGHETTONE
ISOLA DOVARESE: Sig. Capra Canzio - Via G. Da Dovara, 8 – tel. 0375-946175
OLMENETA: referente di CASALBUTTANO
PADERNO PONCHIELLI: referente di CASALBUTTANO
PALAZZO PIGNANO: referente di VAILATE
PANDINO: referente di VAILATE
PIADENA: Sig. Bompani Renato - Via Garibaldi, 4/ B - tel. 0375-980274
PIZZIGHETTONE: Sig. Destri Franco – V. Ungheria 16 (c/o ferramenta) tel. 0372-743010
SAN GIOVANNI IN CROCE: Sig.ra Tonietti Daniela - Bar Sport – tel. 0375-670084
SONCINO: referente di GENIVOLTA
SORESINA: Sede Associazioni Varie - Piazza Marconi 11 - tel. 333-6357011
Lunedì dalle ore 09,30 alle ore 11,00
SPINO D’ADDA: referente di VAILATE
TORRE PICENARDI: Sig. Oneta Leopoldo - Via Mazzini 17 – tel. 347-4103762
VAILATE: Sig. Di Maio Mario Angelo - C/o Uff. Assistente Sociale - 351-8291688
via Manzoni 12 - Venerdì ore 13,30/15,30.
Questo per dare ai nostri oltre 2.000 iscritti e 18.000 rappresentati un servizio capillare su tutto il territorio provinciale, includendo il nostro sito www.anmicremona.org sempre aggiornato ed accessibile a qualsiasi persona.
I nostri servizi, si riassumono nello sviluppo dei seguenti argomenti:
• Pensioni di invalidità civile;
• Indennità di accompagnamento;
• Indennità mensile di frequenza;
• Inserimento lavorativo mirato;
• Tutela del posto di lavoro;
• Assistenza legale;
• Assistenza sanitaria;
• Agevolazioni fiscali;
• Integrazione scolastica;
• Abbattimento barriere architettoniche;
• Patenti speciali;
• Consulenza sull’handicap;
• Sportello di ascolto.
Inoltre per i Soci iscritti, sono previste delle gratuità:
• Rivista “TEMPI NUOVI”, bimestrale inviato direttamente dalla sede nazionale;
• “Il Notiziario dell’Invalido”, giornale trimestrale curato dall’ANMIC provinciale;
• Consultazione di medicina generale per approntare domanda invalidità;
• Parere medico e legale per eventuali cause;
• Sportello di ascolto condotta da un psicologo psicoterapeuta
E delle agevolazioni:
• Sconti su alcune case automobilistiche;
• Sconto tessera A.C.I.
• Tariffa agevolata consulenza fiscale (730-ISEE-UNICO-ecc.);
• Entrata gratuita/tariffa ridotta in vari esercizi di spettacolo e museali;
• Accordi, agevolazioni e convenzioni con varie aziende del territorio.
