Via Speciano, 2
26100 Cremona CR
Tel. cell 32483944178
orario
Spazio Donna è attivo il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00. Si trova a Cremona in via Speciano 2.
destinatari dell'ufficio
tutti i cittadini
costo di accesso/modalità di adesione all'Ente
Spazio Donna è libero e gratuito e rispetta la riservatezza e le diversità
scheda in aggiornamento per l'anno 2023
Spazio Donna è un un punto d’ascolto amichevole e informale per tutte le donne, in special modo per quelle immigrate.
Donne Senza Frontiere cura il nuovo sportello in cui cittadine italiane e straniere residenti nel territorio cremonese potranno trovare ascolto, instaurare una relazione libera e paritaria ed essere anche orientate, se lo desiderano, rispetto alla rete di interventi e servizi che il territorio offre.
Il punto d’ascolto sportello non vuole sostituirsi ai servizi pubblici o privati già esistenti, piuttosto promuoverne la conoscenza e favorirne l’accesso e l’utilizzo, anche attraverso la mediazione e l’accompagnamento. E’ curato da due operatrici, una italiana e una di origine straniera, con competenze da mediatrice culturale. Riservatezza e, se desiderato, anonimato, sono garantiti. Accoglieranno le donne, ascolteranno le loro storie e inizieranno un percorso che, ci auguriamo, potrà portare a un utile orientamento circa le possibili soluzioni. L’obiettivo è quello di raggiungere anche quelle donne che, non frequentando associazioni o luoghi sociali, hanno scarse opportunità di accedere alle informazioni.
Spazio Donna è un un punto d’ascolto amichevole e informale per tutte le donne, in special modo per quelle immigrate.
Donne Senza Frontiere cura il nuovo sportello in cui cittadine italiane e straniere residenti nel territorio cremonese potranno trovare ascolto, instaurare una relazione libera e paritaria ed essere anche orientate, se lo desiderano, rispetto alla rete di interventi e servizi che il territorio offre.
Il punto d’ascolto sportello non vuole sostituirsi ai servizi pubblici o privati già esistenti, piuttosto promuoverne la conoscenza e favorirne l’accesso e l’utilizzo, anche attraverso la mediazione e l’accompagnamento. E’ curato da due operatrici, una italiana e una di origine straniera, con competenze da mediatrice culturale. Riservatezza e, se desiderato, anonimato, sono garantiti. Accoglieranno le donne, ascolteranno le loro storie e inizieranno un percorso che, ci auguriamo, potrà portare a un utile orientamento circa le possibili soluzioni. L’obiettivo è quello di raggiungere anche quelle donne che, non frequentando associazioni o luoghi sociali, hanno scarse opportunità di accedere alle informazioni.