Il corso di laurea magistrale in Innovazione e imprenditorialità digitale intende formare figure professionali sempre più richieste dal mercato del lavoro, a causa del forte sviluppo dell’Economia digitale: il manager di progetti di innovazione (Innovation Manager) nelle imprese digitali, l’esperto di trasformazione digitale (Digital Transformation Expert) e l’imprenditore digitale (Digital Entrepreneur), fondatore di start up innovative.
La prima caratteristica peculiare di questo corso di studi è la formazione di laureati magistrali attraverso la contaminazione di tutte le eterogenee aree del sapere necessarie per creare, gestire, sviluppare imprese nell’economia digitale, combinandole attraverso due processi generativi: il processo dell’innovazione e il processo imprenditoriale.
Una seconda caratteristica di questa LM è che gli studenti fin dal primo anno saranno coinvolti anche in un percorso costante di «learning by doing», grazie alla collaborazione organica con un pool di imprese innovative e del settore ICT che fin dal primo semestre offriranno ai partecipanti del corso una serie di attività integrative quali: workshop e seminari su temi tecnologici; project work (individuali e di gruppo); business game; mentoring da parte di manager e imprenditori; stage e microstage; hackathon e business challenge su problemi reali; possibilità di periodi di incubazione di idee e startup.
La collaborazione sistematica con le imprese permetterà agli studenti di sviluppare le soft skills necessarie per operare con efficacia nelle organizzazioni, così come quelle utili per fondare e guidare nuove intraprese.
Obiettivi formativi
Questa laurea intende preparare specialisti che opereranno in posizione di responsabilità all’interno di imprese innovative e digitali, assumendo funzioni di direzione e di sviluppo strategico, siano essere imprese già esistenti o di nuova costituzione.
Per raggiungere questo scopo, la formazione dei laureati magistrali si baserà sulla contaminazione delle eterogenee aree del sapere necessarie per creare, gestire, sviluppare imprese nell’economia digitale, combinandole attraverso due processi generativi: il processo dell’innovazione e il processo imprenditoriale. L’adozione di tali processi trasversali come driver dell’apprendimento sui saperi, unita alla provenienza degli studenti da corsi di laurea diversi (scientifici, tecnologici ed economici) e a una metodologia didattica basata su project work, laboratori, seminari, stage e attività di mentoring con le imprese, favorirà la formazione di figure professionali ibride, capaci di combinare competenze digitali, economico-finanziarie, giuridiche, umanistiche e soft skill trasversali.
Le principali aree del sapere incluse nell’ordinamento del corso di studi sono quelle di:
Economia e management delle imprese innovative
Finanza aziendale (con focus specifico sul finanziamento delle imprese innovative)
Diritto commerciale e industriale
Project management e gestione dell’innovazione
Scienze umane (psicologia, sociologia, pedagogia) applicate a organizzazioni e media digitali
Tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (ICT)
I processi dell’innovazione e dell’imprenditorialità sono gli attivatori della contaminazione tra queste distinte aree del sapere e verranno entrambi adottati, nel corso di studi, per permettere agli studenti di apprendere le conoscenze e metterle in pratica già durante i due anni del curriculum.
Per innovazione, in questo contesto, si intende la commercializzazione iniziale sul mercato di un’invenzione o di un’idea, sotto forma di nuovo prodotto o nuovo processo. Oggi il ciclo dell’innovazione ha subito un’accelerazione, soprattutto nell’Economia digitale. Affinché produca davvero valore all’innovatore, l’innovazione deve essere difesa, tutelata da possibili imitazioni dei concorrenti.
L’imprenditorialità, invece, è quel processo che permette di creare o cogliere un’opportunità e perseguirla, indipendentemente da quante risorse si abbiano a disposizione all’inizio. Il processo imprenditoriale parte dalla capacità di identificare un’opportunità di mercato (Business opportunity), richiede la formulazione di un’idea nuova di prodotto o d’impresa (Business idea), passa alla progettazione di un modello di impresa (Business model), per poi arrivare alla redazione di un piano di impresa (Business plan) su cui si fonda la possibilità concreta di produrre valore per il cliente in modo sostenibile nel tempo.
La prima caratteristica peculiare di questo corso di studi è la formazione di laureati magistrali attraverso la contaminazione di tutte le eterogenee aree del sapere necessarie per creare, gestire, sviluppare imprese nell’economia digitale, combinandole attraverso due processi generativi: il processo dell’innovazione e il processo imprenditoriale.
Una seconda caratteristica di questa LM è che gli studenti fin dal primo anno saranno coinvolti anche in un percorso costante di «learning by doing», grazie alla collaborazione organica con un pool di imprese innovative e del settore ICT che fin dal primo semestre offriranno ai partecipanti del corso una serie di attività integrative quali: workshop e seminari su temi tecnologici; project work (individuali e di gruppo); business game; mentoring da parte di manager e imprenditori; stage e microstage; hackathon e business challenge su problemi reali; possibilità di periodi di incubazione di idee e startup.
La collaborazione sistematica con le imprese permetterà agli studenti di sviluppare le soft skills necessarie per operare con efficacia nelle organizzazioni, così come quelle utili per fondare e guidare nuove intraprese.
Obiettivi formativi
Questa laurea intende preparare specialisti che opereranno in posizione di responsabilità all’interno di imprese innovative e digitali, assumendo funzioni di direzione e di sviluppo strategico, siano essere imprese già esistenti o di nuova costituzione.
Per raggiungere questo scopo, la formazione dei laureati magistrali si baserà sulla contaminazione delle eterogenee aree del sapere necessarie per creare, gestire, sviluppare imprese nell’economia digitale, combinandole attraverso due processi generativi: il processo dell’innovazione e il processo imprenditoriale. L’adozione di tali processi trasversali come driver dell’apprendimento sui saperi, unita alla provenienza degli studenti da corsi di laurea diversi (scientifici, tecnologici ed economici) e a una metodologia didattica basata su project work, laboratori, seminari, stage e attività di mentoring con le imprese, favorirà la formazione di figure professionali ibride, capaci di combinare competenze digitali, economico-finanziarie, giuridiche, umanistiche e soft skill trasversali.
Le principali aree del sapere incluse nell’ordinamento del corso di studi sono quelle di:
Economia e management delle imprese innovative
Finanza aziendale (con focus specifico sul finanziamento delle imprese innovative)
Diritto commerciale e industriale
Project management e gestione dell’innovazione
Scienze umane (psicologia, sociologia, pedagogia) applicate a organizzazioni e media digitali
Tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (ICT)
I processi dell’innovazione e dell’imprenditorialità sono gli attivatori della contaminazione tra queste distinte aree del sapere e verranno entrambi adottati, nel corso di studi, per permettere agli studenti di apprendere le conoscenze e metterle in pratica già durante i due anni del curriculum.
Per innovazione, in questo contesto, si intende la commercializzazione iniziale sul mercato di un’invenzione o di un’idea, sotto forma di nuovo prodotto o nuovo processo. Oggi il ciclo dell’innovazione ha subito un’accelerazione, soprattutto nell’Economia digitale. Affinché produca davvero valore all’innovatore, l’innovazione deve essere difesa, tutelata da possibili imitazioni dei concorrenti.
L’imprenditorialità, invece, è quel processo che permette di creare o cogliere un’opportunità e perseguirla, indipendentemente da quante risorse si abbiano a disposizione all’inizio. Il processo imprenditoriale parte dalla capacità di identificare un’opportunità di mercato (Business opportunity), richiede la formulazione di un’idea nuova di prodotto o d’impresa (Business idea), passa alla progettazione di un modello di impresa (Business model), per poi arrivare alla redazione di un piano di impresa (Business plan) su cui si fonda la possibilità concreta di produrre valore per il cliente in modo sostenibile nel tempo.
Sede
Via Bissolati, 74
26100 Cremona CR
Ufficio di riferimento
Iscrizione: solo on line mediante il portale iscrizioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: https://www.unicatt.it/ammissione/costi-e-opportunita/agevolazioni-economiche.html
Destinatari dell'attività
per visualizzare tutti i criteri di accesso, clicca sul link: https://www.unicatt.it/portale-iscrizioni
Programma / Calendario dell'attività
Coordinatore corso di laurea: prof. Fabio Antoldi (fabio.antoldi@unicatt.it)
Inizio corso
Le lezioni inizieranno il 16 settembre 2024
Totale ore del corso
Percorso biennale
Suddivisione del monte ore
https://www.unicatt.it/corsi/innovazione-e-imprenditorialita-digitale-cremona-22-23-curriculum#sep
Costi di partecipazione
Contributo specifico riferito al corso di laurea + contributo variabile calcolato in base al reddito
Per informazioni sui costi e opportunità di sostegno allo studio:
https://www.unicatt.it/costi-e-opportunita-quanto-costa-studiare-in-cattolica
Per informazioni sui costi e opportunità di sostegno allo studio:
https://www.unicatt.it/costi-e-opportunita-quanto-costa-studiare-in-cattolica
Titolo rilasciato
Laurea Magistrale in Innovazione e imprenditorialità digitale
Posti / Borse di studio disponibili
Ad accesso libero
Scadenza iscrizione
Modalità di iscrizione
Iscrizione: solo on line mediante il portale iscrizioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: https://www.unicatt.it/ammissione/costi-e-opportunita/agevolazioni-economiche.html
Iscrizione: solo on line mediante il portale iscrizioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: https://www.unicatt.it/ammissione/costi-e-opportunita/agevolazioni-economiche.html