Via F. Filzi, 35 - c/o CONI
26100 Cremona CR
Tel. 0372 451751 - 21438 - 3933362886
orario
Orari: Tutti i giorni feriali previa telefonata
destinatari dell'ufficio
tutti i cittadini
referenti ufficio
Delegato Provinciale Marcello Ventura
La FISI Nazionale:
L'Unione Ski Clubs Italiani (USCI) venne costituita a Torino, con l'adesione di tre club, nel 1908 da Paolo Kind (figlio di quell'Adolfo cui si deve l'introduzione e la divulgazione dello sci in Italia e che il 21 dicembre 1901 aveva costituito lo Ski Club Torino) che ne divenne il presidente. L'organismo non ebbe vita lunga e venne sostituito il 23 ottobre 1913 da una nuova struttura, la Federazione Italiana dello Ski, sorta a Milano e presieduta da Gustavo Engelman. Anche questa iniziativa non ebbe grande successo e venne rilanciata il 10 ottobre 1920 da Alberto Bonacossa, che ne fu anche il primo presidente, con la costituzione a Milano della Federazione Italiana dello Sci (FIS). Nel 1933, con l'assorbimento del pattinaggio e dell'hockey su ghiaccio oltre che del bob (skeleton), il nome venne mutato in Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). Nel 1946 le due discipline del ghiaccio lasciarono infine la FISI e costituirono due distinte Federazioni, più tardi riunificate nella Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG). Federazione elencata nella Legge 16.2.1942, n. 426.
Denominazione:
Diventata Federazione Italiana dello Sci (FIS) nel 1920, assunse l'attuale denominazione nel 1933.
Sedi federali:
L'Unione Ski Clubs Italiani, dal 1908 fino allo scioglimento, a Torino; dal 1913 al 1918 la Federazione dello Ski ebbe sede a Milano; dal 1920 ebbe rotazione biennale tra Torino, Milano e Venezia; dal 1929 a Roma la successiva Federazione Italiana Sport Invernali dal 1933 a Milano.
Primo campionato nazionale:
1909 sci di fondo e salto, 1930 bob, 1931 sci alpino, slittino 1966.
Prima presenza ai Giochi Olimpici:
1924.
L'Unione Ski Clubs Italiani (USCI) venne costituita a Torino, con l'adesione di tre club, nel 1908 da Paolo Kind (figlio di quell'Adolfo cui si deve l'introduzione e la divulgazione dello sci in Italia e che il 21 dicembre 1901 aveva costituito lo Ski Club Torino) che ne divenne il presidente. L'organismo non ebbe vita lunga e venne sostituito il 23 ottobre 1913 da una nuova struttura, la Federazione Italiana dello Ski, sorta a Milano e presieduta da Gustavo Engelman. Anche questa iniziativa non ebbe grande successo e venne rilanciata il 10 ottobre 1920 da Alberto Bonacossa, che ne fu anche il primo presidente, con la costituzione a Milano della Federazione Italiana dello Sci (FIS). Nel 1933, con l'assorbimento del pattinaggio e dell'hockey su ghiaccio oltre che del bob (skeleton), il nome venne mutato in Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). Nel 1946 le due discipline del ghiaccio lasciarono infine la FISI e costituirono due distinte Federazioni, più tardi riunificate nella Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG). Federazione elencata nella Legge 16.2.1942, n. 426.
Denominazione:
Diventata Federazione Italiana dello Sci (FIS) nel 1920, assunse l'attuale denominazione nel 1933.
Sedi federali:
L'Unione Ski Clubs Italiani, dal 1908 fino allo scioglimento, a Torino; dal 1913 al 1918 la Federazione dello Ski ebbe sede a Milano; dal 1920 ebbe rotazione biennale tra Torino, Milano e Venezia; dal 1929 a Roma la successiva Federazione Italiana Sport Invernali dal 1933 a Milano.
Primo campionato nazionale:
1909 sci di fondo e salto, 1930 bob, 1931 sci alpino, slittino 1966.
Prima presenza ai Giochi Olimpici:
1924.