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Contucci Quintani, docente dell’allora istituto tecnico “Pietro Vacchelli” per geometri, a quei tempi unito all’istituto “Eugenio Beltrami” per ragionieri ed ora denominato IIS “A. Ghisleri”. La sede dispone di tre stanze: una biblioteca specialistica, una sala di posa e una camera oscura, quest’ultima dedicata alla memoria dell’insegnante Rosanna Ghisi, storica istruttrice e collaboratrice del gruppo.
Il GBV, costituito da volontari, organizza ogni anno il corso, del tutto gratuito, di fotografia digitale e analogica, al termine del quale è prevista una mostra e, quando possibile, la pubblicazione degli scatti, associati ad una ricerca su un tema prescelto. Il materiale prodotto viene catalogato e conservato nell'ormai amplissimo archivio fotografico del GBV. Lo staff del gruppo è composto unicamente da volontari. Coloro che hanno voluto, fondato e guidato il GBV nel corso degli anni sono stati mossi da forti motivazioni culturali e padagogiche: l’insegnamento della tecnica e del linguaggio fotografico al fine di educare le giovani generazioni (ma non solo) alla conoscenza, valorizzazione e rispetto del patrimonio culturale del nostro territorio. Obiettivo primario, tra gli altri, è quello di fornire un contributo documentario potenzialmente utile a Cremona e alla sua provincia. La nostra attività si è sempre affiancata a quella delle Amministrazioni Pubbliche, ad alte realtà culturali e associazioni di rilievo – tra queste Italia Nostra, Fai, - la cui collaborazione ci ha permesso di allestire 38 mostre fotografiche, alcune delle quali supportate dalla pubblicazione dei relativi cataloghi gratuiti (18, dal 1981 ad oggi), editi in tiratura limitata. Il gruppo è ormai una fra le realtà più dinamiche e radicate nel panorama della cultura fotografica cremonese, ma non solo, esso è anche il gruppo fotografico più longevo ed attivo della Scuola Secondaria Superiore in Italia. Per questo motivo nel marzo 2004 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha voluto destinare al GBV una medaglia commemorativa per il trentennale di attività.
Da sempre la nostra attenzione si rivolge principalmente allo studio del patrimonio storico architettonico del territorio cremonese, ma da circa un decennio indaghiamo anche aspetti sociali e legati alle attività produttive. Ci siamo dedicati all’artigianato liutario e ai negozi storici, raccontando attraverso le immagini anche il mondo industriale da cui è nato il sodalizio con la ditta Ocrim.
OBIETTIVI
• Insegnare le tecniche e i procedimenti fotografici analogici e digitali - i linguaggi visivi legati alla
fotografia – i programmi di elaborazione delle immagini;
• documentare il patrimonio culturale del territorio
• educare alla conoscenza, valorizzazione e rispetto del patrimonio culturale del nostro territorio.
• Favorire la capacità di lavorare in gruppo per la realizzazione di un progetto comune.
Il GBV, costituito da volontari, organizza ogni anno il corso, del tutto gratuito, di fotografia digitale e analogica, al termine del quale è prevista una mostra e, quando possibile, la pubblicazione degli scatti, associati ad una ricerca su un tema prescelto. Il materiale prodotto viene catalogato e conservato nell'ormai amplissimo archivio fotografico del GBV. Lo staff del gruppo è composto unicamente da volontari. Coloro che hanno voluto, fondato e guidato il GBV nel corso degli anni sono stati mossi da forti motivazioni culturali e padagogiche: l’insegnamento della tecnica e del linguaggio fotografico al fine di educare le giovani generazioni (ma non solo) alla conoscenza, valorizzazione e rispetto del patrimonio culturale del nostro territorio. Obiettivo primario, tra gli altri, è quello di fornire un contributo documentario potenzialmente utile a Cremona e alla sua provincia. La nostra attività si è sempre affiancata a quella delle Amministrazioni Pubbliche, ad alte realtà culturali e associazioni di rilievo – tra queste Italia Nostra, Fai, - la cui collaborazione ci ha permesso di allestire 38 mostre fotografiche, alcune delle quali supportate dalla pubblicazione dei relativi cataloghi gratuiti (18, dal 1981 ad oggi), editi in tiratura limitata. Il gruppo è ormai una fra le realtà più dinamiche e radicate nel panorama della cultura fotografica cremonese, ma non solo, esso è anche il gruppo fotografico più longevo ed attivo della Scuola Secondaria Superiore in Italia. Per questo motivo nel marzo 2004 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha voluto destinare al GBV una medaglia commemorativa per il trentennale di attività.
Da sempre la nostra attenzione si rivolge principalmente allo studio del patrimonio storico architettonico del territorio cremonese, ma da circa un decennio indaghiamo anche aspetti sociali e legati alle attività produttive. Ci siamo dedicati all’artigianato liutario e ai negozi storici, raccontando attraverso le immagini anche il mondo industriale da cui è nato il sodalizio con la ditta Ocrim.
OBIETTIVI
• Insegnare le tecniche e i procedimenti fotografici analogici e digitali - i linguaggi visivi legati alla
fotografia – i programmi di elaborazione delle immagini;
• documentare il patrimonio culturale del territorio
• educare alla conoscenza, valorizzazione e rispetto del patrimonio culturale del nostro territorio.
• Favorire la capacità di lavorare in gruppo per la realizzazione di un progetto comune.