

L’Amministrazione comunale, attraverso il Servizio Informagiovani e in collaborazione con l’Associazione EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) Italia, che lavora in emergenza nella gestione dei disturbi specifici legati ad eventi critici, ha realizzato due brevi video per condividere riflessioni e linee guida da adottare a tutela della salute mentale individuale e collettiva nell'ambito dell'emergenza COVID-19.
“In questa fase difficile per tutti, caratterizzata inevitabilmente da ansia e stress - dichiara l’Assessore all’Istruzione Maura Ruggeri - abbiamo voluto offrire un supporto ai cittadini, in particolar modo alle famiglie con figli minori, attraverso la creazione di brevi clip video nelle quali Federica Frosi, psicologa e psicoterapeuta dell'Associazione EMDR Italia, offre alcune linee guida e preziosi suggerimenti per affrontare gli aspetti psicologici ed emotivi connessi a questo momento di crisi”.
“In questi giorni – afferma Federica Frosi - il diffondersi del COVID-19 è da considerarsi un evento psicologicamente critico ed impattante nei nostri territori: importante è essere consapevoli del livello di efficienza e prontezza d’intervento delle nostre Istituzioni e reti sanitarie. Sono attivi Servizi e interventi per rilevare l’arrivo, l’andamento della diffusione del virus, nonché per la cura dei contagiati nel Nord Italia più che in altri paesi. Questo è un merito italiano per il forte orientamento al servizio che è stato dato alla sanità pubblica”.
Tra i principali consigli ai cittadini: reperire informazioni dai siti ufficiali, scegliere due momenti al giorno per informarsi e basarsi su canali attendibili per farlo, mantenere la propria routine quotidiana e fare attività piacevoli che aiutano a rilassarsi e a scaricare la tensione, mantenere pasti regolari, rispettare le norme igieniche, tenere monitorato il proprio stato emotivo.
“I genitori - prosegue Federica Frosi - si pongono domande e non è sempre facile avere risposte scientifiche e comunque attendibili. È facile cadere nell'enfasi emotiva che non aiuta i più piccoli a vivere in questa situazione. Essere bambini vuol dire, una differenza dell'essere adolescenti, dipendere quasi totalmente dai genitori. È una condizione particolare che nel corso della vita non si ripeterà più. Tuttavia la prima evidenza è che per ogni vicenda i bambini e le bambine vivono gli stati emotivi dei loro genitori, sono estremamente permeabili alle loro risposte e paure, alle loro inquietudini. Il genitore educativo è quello che mantiene una presenza senza che questa presenza assuma contorni allarmanti e ansiogeni ”.
Tra i principali consigli ai genitori: non lasciare i bambini soli davanti alla tv o al web, ma trovare un momento nella giornata in cui condividere con le loro informazioni e spiegare cosa sta succedendo, rispondere alle loro domande; lasciare che i bambini continuino a fare “cose da bambini” accanto ai genitori o agli altri adulti di riferimento per i loro importanti, raccontare la verità ai propri figli rassicurandoli e tenere monitorato il loro stato emotivo.
Dove trovare i video
I video sono pubblicati su Youtube , su questo sito e su quello dell'Agenzia Servizi Informagiovani .
Approfondimenti
L'Ordine degli Psicologi ha diretto un comunicato disponibile a questo link:
I canali ufficiali