Sede legale: via Marsala, 28 - Sede operativa via Achille Grandi, 28
26041 Casalmaggiore CR
Tel. Telefono ufficio - 0375 061754 (attivo durante l'apertura del centro) - Cellulare - 377 948 9384 attivo tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 (Segreteria telefonica attiva tutti i giorni dalle 20.00 alle 8.00)
orario
Orario di sportello:
Dal Lunedì al Venerdì 14:30 - 18:30
L'attività di accoglienza viene svolta su appuntamento anche in altri giorni e fasce orarie.
Orari di reperibilità telefonica: dalle 8.00 alle 20.00
Dal Lunedì al Venerdì 14:30 - 18:30
L'attività di accoglienza viene svolta su appuntamento anche in altri giorni e fasce orarie.
Orari di reperibilità telefonica: dalle 8.00 alle 20.00
destinatari dell'ufficio
- donne vittime di violenza fisica, psicologica, economica, sessuale, spirituale
- cittadinanza
- studenti
- cittadinanza
- studenti
costo di accesso/modalità di adesione all'Ente
Per poter accedere al servizio è sufficiente una telefonata (377 948 9384) o presentarsi direttamente presso il Centro per fissare un colloquio.
Il numero del Centro (0375 061754) è attivo durante l’orario di apertura del Centro stesso.
Il servizio garantisce la privacy e la tutela della riservatezza sia nella fase di intervento diretto che a percorso concluso.
Il numero del Centro (0375 061754) è attivo durante l’orario di apertura del Centro stesso.
Il servizio garantisce la privacy e la tutela della riservatezza sia nella fase di intervento diretto che a percorso concluso.
referenti ufficio
Greta Savazzi
FINALITA'
La mission di M.I.A. è quella di mettere in campo attività volte a contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, di sostenere e accompagnare le donne vittime di violenza in un percorso strutturato di rielaborazione del dolore e di ricostruzione della propria esistenza. M.I.A. parallelamente promuove la ricerca, il dibattito e la divulgazione di temi che riguardano la violenza contro le donne, attraverso la promozione e l'organizzazione di attività/eventi di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
ATTIVITA'
Al centro dell'attività di M.I.A. ci sono le donne, le loro storie, i loro bisogni, i loro desideri, le loro aspettative e le loro paure; ci sono le difficoltà che esse devono affrontare e le risorse interiori che possono mettere in gioco per superarle.
1. Ascolto telefonico
Risponde un’operatrice che aiuta la donna, ne accoglie la richiesta di aiuto, fornisce informazioni e fissa il colloquio di accoglienza, che viene attivato su richiesta della donna interessata. Il colloquio telefonico è altresì volto a decodificare il livello di urgenza e di rischio. A scopo informativo, il primo contatto può essere effettuato anche da parenti e conoscenti o dai servizi territoriali.
2. Colloqui di accoglienza
Il primo colloquio di accoglienza viene fissato appena possibile, nel rispetto delle esigenze della donna. Il colloquio avviene alla presenza di due operatrici, debitamente formate, con la finalità di approfondire e definire la richiesta e i problemi della donna, valutandone insieme risorse e vincoli, per sostenerla nel percorso d'uscita dalla violenza. Vengono poi condotti ulteriori colloqui per l'elaborazione di un percorso individualizzato, che può comprendere sostegno psicologico, consulenza legale ed eventualmente collaborazione con i servizi territoriali di riferimento.
Il colloquio dura circa un’ora e viene svolto in totale riservatezza in una stanza separata, sempre all’interno del Centro. Abitualmente sono presenti la donna e due operatrici, nei casi in cui sia necessario è presente una mediatrice culturale.
Le operatrici, qualora se ne ravvisi la necessità, utilizzano il sistema S.A.R.A. Pl.US (Spousal Assault Risk Assessment Plury Users) per la valutazione del rischio.
3. Consulenza legale
MIA si avvale della collaborazione di legali con formazione specifica sulla violenza di genere sia in ambito civile che penale. Tutte le avvocate sono iscritte all’Albo del gratuito patrocinio.
Il ruolo delle avvocate sta proprio nell’informare la donna sui suoi diritti e doveri, sull’iter giuridico e nel fornire gli strumenti per una scelta consapevole, talvolta affiancate dalle operatrici del colloquio d'accoglienza.
4. Consulenza psicologica
Il Centro offre percorsi di sostegno psicologico alle donne che ne esprimono il bisogno, condotti da psicologhe e psicoterapeute, formate sul tema della violenza di genere.
5. Counseling
Il centro propone incontri di counseling, per sostenere, sviluppare e stimolare i processi di scelta e di autonomia decisionale delle donne, che accedono al centro.
6. Gruppo di mutuo aiuto
Le donne che intraprendono un percorso di fuoriuscita dalla violenza possono scegliere anche di partecipare al gruppo di mutuo aiuto che si riunisce a cadenza mensile.
7. Orientamento e accompagnamento ai servizi
Il ruolo delle operatrici consiste anche nel creare una rete con i Servizi di competenza presenti nel territorio, quali i Servizi Sociali del Comune di residenza, i Consultori Familiari, le Associazioni, le Strutture d'Accoglienza, il Servizio sanitario e le Case protette. Questa rete è indispensabile nei casi di emergenza, in cui è richiesto un alloggio protetto, e anche nell'accompagnamento della donna nel percorso di autonomia.
8. Orientamento per l’autonomia socio-lavorativa e abitativa
M.I.A. fornisce informazioni alle donne disoccupate o inoccupate indirizzandole ai corsi di formazione e supportandole nella collocazione e ricollocazione professionale, in collaborazione con le Agenzie del territorio (Servizio Inserimento Lavorativo, Informagiovani, Centro per l'Impiego), all'interno del percorso individualizzato di uscita dalla violenza, al fine di far emergere le capacità e le attitudini della donna per investirle in un progetto futuro, rafforzandone la consapevolezza e la capacità di muoversi in modo autonomo.
Accompagna, inoltre, le donne alla ricerca di autonomia abitativa orientandole verso le strutture e servizi di competenza.
9. Sostegno minori
Contestualmente al sostegno offerto alla madre, in caso di presenza di figli minori, il Centro collabora con i Servizi Tutela Minori territoriali, in quanto soggetto istituzionale responsabile della presa in carico dei minori.
Il Centro Antiviolenza M.I.A. di Casalmaggiore è iscritto al RUNTS (Registro Unico del terzo Settore) e all’Albo delle Associazioni Pari Opportunità della Regione Lombardia n°531.
Operatrici - Volontarie
Le operatrici e le volontarie di accoglienza sono formate su tematiche inerenti alla violenza di genere. L’associazione favorisce momenti di formazione continua e di supervisione, riconosciuti come fondamentali nelle attività di accoglienza. Il gruppo delle operatrici e volontarie si riunisce periodicamente per confrontarsi su casi emersi e monitorare lo stato di avanzamento dei progetti in essere.
Attualmente non sono in programma corsi di formazione.
Per informazioni sui corsi e sulle diverse attività culturali di sensibilizzazione consultare la pagina Facebook
La mission di M.I.A. è quella di mettere in campo attività volte a contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, di sostenere e accompagnare le donne vittime di violenza in un percorso strutturato di rielaborazione del dolore e di ricostruzione della propria esistenza. M.I.A. parallelamente promuove la ricerca, il dibattito e la divulgazione di temi che riguardano la violenza contro le donne, attraverso la promozione e l'organizzazione di attività/eventi di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
ATTIVITA'
Al centro dell'attività di M.I.A. ci sono le donne, le loro storie, i loro bisogni, i loro desideri, le loro aspettative e le loro paure; ci sono le difficoltà che esse devono affrontare e le risorse interiori che possono mettere in gioco per superarle.
1. Ascolto telefonico
Risponde un’operatrice che aiuta la donna, ne accoglie la richiesta di aiuto, fornisce informazioni e fissa il colloquio di accoglienza, che viene attivato su richiesta della donna interessata. Il colloquio telefonico è altresì volto a decodificare il livello di urgenza e di rischio. A scopo informativo, il primo contatto può essere effettuato anche da parenti e conoscenti o dai servizi territoriali.
2. Colloqui di accoglienza
Il primo colloquio di accoglienza viene fissato appena possibile, nel rispetto delle esigenze della donna. Il colloquio avviene alla presenza di due operatrici, debitamente formate, con la finalità di approfondire e definire la richiesta e i problemi della donna, valutandone insieme risorse e vincoli, per sostenerla nel percorso d'uscita dalla violenza. Vengono poi condotti ulteriori colloqui per l'elaborazione di un percorso individualizzato, che può comprendere sostegno psicologico, consulenza legale ed eventualmente collaborazione con i servizi territoriali di riferimento.
Il colloquio dura circa un’ora e viene svolto in totale riservatezza in una stanza separata, sempre all’interno del Centro. Abitualmente sono presenti la donna e due operatrici, nei casi in cui sia necessario è presente una mediatrice culturale.
Le operatrici, qualora se ne ravvisi la necessità, utilizzano il sistema S.A.R.A. Pl.US (Spousal Assault Risk Assessment Plury Users) per la valutazione del rischio.
3. Consulenza legale
MIA si avvale della collaborazione di legali con formazione specifica sulla violenza di genere sia in ambito civile che penale. Tutte le avvocate sono iscritte all’Albo del gratuito patrocinio.
Il ruolo delle avvocate sta proprio nell’informare la donna sui suoi diritti e doveri, sull’iter giuridico e nel fornire gli strumenti per una scelta consapevole, talvolta affiancate dalle operatrici del colloquio d'accoglienza.
4. Consulenza psicologica
Il Centro offre percorsi di sostegno psicologico alle donne che ne esprimono il bisogno, condotti da psicologhe e psicoterapeute, formate sul tema della violenza di genere.
5. Counseling
Il centro propone incontri di counseling, per sostenere, sviluppare e stimolare i processi di scelta e di autonomia decisionale delle donne, che accedono al centro.
6. Gruppo di mutuo aiuto
Le donne che intraprendono un percorso di fuoriuscita dalla violenza possono scegliere anche di partecipare al gruppo di mutuo aiuto che si riunisce a cadenza mensile.
7. Orientamento e accompagnamento ai servizi
Il ruolo delle operatrici consiste anche nel creare una rete con i Servizi di competenza presenti nel territorio, quali i Servizi Sociali del Comune di residenza, i Consultori Familiari, le Associazioni, le Strutture d'Accoglienza, il Servizio sanitario e le Case protette. Questa rete è indispensabile nei casi di emergenza, in cui è richiesto un alloggio protetto, e anche nell'accompagnamento della donna nel percorso di autonomia.
8. Orientamento per l’autonomia socio-lavorativa e abitativa
M.I.A. fornisce informazioni alle donne disoccupate o inoccupate indirizzandole ai corsi di formazione e supportandole nella collocazione e ricollocazione professionale, in collaborazione con le Agenzie del territorio (Servizio Inserimento Lavorativo, Informagiovani, Centro per l'Impiego), all'interno del percorso individualizzato di uscita dalla violenza, al fine di far emergere le capacità e le attitudini della donna per investirle in un progetto futuro, rafforzandone la consapevolezza e la capacità di muoversi in modo autonomo.
Accompagna, inoltre, le donne alla ricerca di autonomia abitativa orientandole verso le strutture e servizi di competenza.
9. Sostegno minori
Contestualmente al sostegno offerto alla madre, in caso di presenza di figli minori, il Centro collabora con i Servizi Tutela Minori territoriali, in quanto soggetto istituzionale responsabile della presa in carico dei minori.
Il Centro Antiviolenza M.I.A. di Casalmaggiore è iscritto al RUNTS (Registro Unico del terzo Settore) e all’Albo delle Associazioni Pari Opportunità della Regione Lombardia n°531.
Operatrici - Volontarie
Le operatrici e le volontarie di accoglienza sono formate su tematiche inerenti alla violenza di genere. L’associazione favorisce momenti di formazione continua e di supervisione, riconosciuti come fondamentali nelle attività di accoglienza. Il gruppo delle operatrici e volontarie si riunisce periodicamente per confrontarsi su casi emersi e monitorare lo stato di avanzamento dei progetti in essere.
Attualmente non sono in programma corsi di formazione.
Per informazioni sui corsi e sulle diverse attività culturali di sensibilizzazione consultare la pagina Facebook