In virtù dell’autonomia didattica concessa alle istituzioni scolastiche, che consente, anzi auspica, forme di flessibilità oraria al fine di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento, e grazie alla riduzione dell’unità oraria di lezione, che permette di recuperare spazi per il potenziamento dell’offerta formativa, il Collegio dei Docenti ha deliberato il seguente orario settimanale, introducendo:
- nell’orario delle classi prime, una lezione addizionale, a settimane alternate, di italiano/matematica per il rafforzamento delle competenze di base, il cui adeguato possesso è requisito indispensabile per ogni altra materia;
- nell’orario delle classi seconde, una lezione addizionale di “Scienze e tecnologie applicate” per fornire agli studenti una conoscenza più approfondita delle attività tipiche del percorso tecnologico intrapreso e una maggior consapevolezza nella definitiva scelta dell’indirizzo di studio.
- nell’orario delle classi terze e quarte, una lezione addizionale in una delle discipline caratterizzanti dell’indirizzo, in connessione con le attività di alternanza scuola-lavoro, per fornire agli studenti una conoscenza più approfondita del mondo produttivo.
L’orario è previsto articolato su sei mattine con “sabato corto” (fine delle lezioni al termine della quarta ora).
Nelle pagine seguenti sono presentati i quadri orari, gli obiettivi formativi e gli sbocchi lavorativi degli indirizzi attivati.
L’indirizzo si articola nelle aree opzionali di approfondimento:
- Chimica e materiali
- Biotecnologie ambientali
- Biotecnologie sanitarie
Le discipline di indirizzo sono:
Articolazione: Biotecnologie sanitarie | |
Ore in III | Ore in IV | Ore in V |
Chimica analitica e strumentale | 3 | 3 | |
Chimica organica e biochimica | 3 | 3 | 4 |
Tecnologie chimiche e biotecnologie | 4 | 4 | 4 |
Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia | 6 | 6 | 6 |
Legislazione sanitaria | | | 3 |
Totale | 16 | 16 | 17 |
QUADRO ORARIO:
Indirizzo Biotecnologie sanitarie
MATERIE | NUMERO ORE SETTIMANALI |
1° ANNO | 2° ANNO | 3° ANNO | 4° ANNO | 5° ANNO |
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Lingua Inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Matematica | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Complementi di matematica | | | 1 | 1 | |
Diritto ed economia | 2 | 2 | | | |
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) | 2 | 2 | | | |
Fisica | 3 | 3 | | | |
Chimica | 3 | 3 | | | |
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 3 | | | |
Tecnologie informatiche | 3 | | | | |
Scienze e tecnologie applicate (in base all’indirizzo) | | 3 | | | |
Chimica analitica e strumentale | | | 3 | 3 | |
Chimica organica e biochimica | | | 3 | 3 | 4 |
Tecnologie chimiche e biotecnologie | | | 4 | 4 | 4 |
Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia | | | 6 | 6 | 6 |
Legislazione sanitaria | | | | | 3 |
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione Cattolica o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale | 32 | 32 | 32 | 32 | 32 |
In base al profilo comune il Perito in Chimica, Materiali e Biotecnologie:
* ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio, conciario, cartario, materie plastiche, metallurgico, minerario, ambientale, biotecnologico e microbiologico, nelle analisi chimico-biologiche e ambientali, relative al controllo igienico-sanitario e al controllo e monitoraggio dell’ambiente;
* ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio sanitario, all’interno del sistema sociale e/o ambientale;
* nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;
* integra competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
* ha conoscenze specifiche in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
* ha competenze per la pianificazione, gestione e controllo delle attività di laboratorio di analisi e, nello sviluppo del processo e del prodotto, è in grado di verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllarne il ciclo di produzione utilizzando software dedicati sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte;
* conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati.
SBOCCHI LAVORATIVI
* nell’industria chimica;
* nell’industria farmaceutica;
* nella progettazione e nella conduzione di impianti di produzione;
* in laboratori di analisi chimica in tutti i settori merceologici, in particolare quello alimentare;
* in agenzie di controllo della qualità, della sicurezza e di tutela dell’ambiente;
* in laboratori di analisi nel settore clinico e di tutela della salute;
* in laboratori di ricerca e sviluppo nel settore delle nanotecnologie.
Tel. 0372 28380