

Le scuole paritarie posso scegliere o meno di aderire al sistema nazionale delle iscrizioni online; si consiglia in questo caso di contattare direttamente la scuola.
Le Scuole dell'Infanzia mantengono la modalità cartacea.
Per arrivare preparati al momento della registrazione serve:
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essere in possesso di un'identità digitale (SPID), con cui si potrà accedere subito al portale delle iscrizioni
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se non si ha SPID, occorrerà registrarsi prima al portale dedicato www.istruzione.it/iscrizionionline/, a partire dal 19 dicembre 2020
Per affiancare i genitori nella scelta sarà a disposizione l'app del portale "Scuola in Chiaro", che permetterà di trovare con maggiore facilità le principali informazioni relative a ciascuna scuola.
Di seguito alcune informazioni scuola per scuola:
Potranno essere iscritti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2021.
Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2022.
> Scuola Primaria
Sarà possibile iscrivere alle classi prime della scuola primaria i bambini che compiono 6 anni di età entro il 31 dicembre 2021.
Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono 6 anni dopo il 31 dicembre 2021, ma entro il 30 aprile 2022.
Oltre all'istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare fino a un massimo di altri due istituti.
Per la scuola secondaria di primo grado, le famiglie esprimeranno la propria opzione rispetto all'orario settimanale, che può essere articolato su 30 ore oppure su 36 ore, elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato).
In subordine rispetto all'istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare durante l'iscrizione fino a un massimo di altri due istituti.
> Scuola Secondaria di Secondo Grado
Nella scuola secondaria di secondo grado, le famiglie effettueranno anche la scelta dell'indirizzo di studio, indicando l'eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola.
Nel caso di eventuali iscrizioni in eccedenza, ogni singola scuola individuerà specifici criteri di precedenza, mediante delibera del Consiglio di istituto da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni stesse. I criteri dovranno essere definiti in base a principi di ragionevolezza come, ad esempio, la vicinanza della residenza dell'alunno o particolari impegni lavorativi delle famiglie.
Sarà da evitare il ricorso a eventuali test di valutazione come criterio di precedenza.